Orari di apertura della mostra: 15 giugno – 31 ottobre
- ore 16.00 ogni mercoledì: visita guidata in lingua tedesca
- ore 17.00 ogni mercoledì (solamente agosto): visita guidata in lingua italiana
Le più antiche tracce dell’uomo
a Tubre in Val Monastero
Età del Bronzo e del Ferro
La mostra, che si estende sui tre piani del corpo della sagrestia, si snoda attraverso tre temi principali. Al piano terra viene offerta una introduzione generale allo stile romanico, affermatosi nel periodo che comprende gli anni tra il 1000 ed il 1300. Gli argomenti esposti sono: origine della denominazione, caratteristiche tipiche, spiritualità dell’epoca, cronologia, pittura architettura, scultura.
Il piano inferiore è dedicato ai numerosi centri culturali romanici della Val Venosta, che tra il resto sono chiaramente rappresentati su di un pannello cartografico. L’architettura religiosa, l’architettura castellana, la scultura e la pittura rappresentano i temi dominanti. Largo spazio viene dedicato alle forme planimetriche romaniche delle costruzioni religiose; una caratteristica tipica della Val Venosta è data dalla presenza dei numerosi campanili romanici. La mostra al piano superiore è tutta dedicata alla chiesa di S. Giovanni, un gioiello nel panorama romanico.
La chiesa è famosa soprattutto per i suoi preziosi affreschi romanici e su di una parete esterna si può ammirare una rappresentazione di S. Cristoforo che è la più antica di tutto il Tirolo. Il complesso si presenta in una forma planimetrica inconsueta ma la chiesa in sé è a pianta a croce greca. La chiesa svolse a lungo la funzione di ospizio per i pellegrini che venivano alloggiati nel doppio vestibolo a due piani.
La mostra permanente, inaugurata il 15 luglio 2001, è nata all’interno di un progetto del programma UE INTERREG II Val Venosta e del Comune di Tubre.
